lunedì 19 novembre 2012

19 novembre 2012

Che ridevamo,
che ricordo ogni momento insieme, e che ora non ricordo quasi il suono della tua voce,
e che se ci fossero venute le parole ci saremmo ancora,
che se avessimo provato ad ascoltarci sarebbe un'esplosione di colori ben oltre la cosa tonda e rossa che ci dicevamo di provare,
che staremmo pensando a cosa fare per il nostro secondo anniversario,
e che il freddo ci farebbe meno paura,
che ti chiederei come ti senti e cosa vorresti dalla vita, se i tuoi desideri sono cambiati,
e che continueremmo a fare esperimenti di pizza e pancakes, a leggere raggomitolate, a sognare caminetti e guardare case in cui vivere,
a passeggiare coi cani nella foschia, ad andare al museo di scienze naturali a vedere gli animali,
a sentire la pioggia sul tetto quando piove, a decidere il film da vedere al cinema perché a letto ti addormenti,
che il mio viaggio ora mi ricorderebbe il tuo viaggio a Parigi quando ci siamo conosciute e quando mi hai portato il sacchettino di mcdonald pieno di te.

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